La temperatura è un fattore molto importante per il ciclo vegetativo della pianta. Molte piante non sopportano temperature molto basse, ma gradiscono una coltivazione a cielo aperto. In questo caso conviene mantenere la pianta in un vaso trasportabile e tenerla all'aperto dalla primavera all'autunno ed in serra o al riparo durante l'inverno (oleandro, mimosa, agruni, geranio ecc,). Le specie da appartamento invece hanno maggiori esigenze di calore, questo per via della loro origine prevalentemente tropicale. La temperatura più adatta varia a seconda del genere: ad esempio l'edera preferisce gli ambienti freschi, mentre i croton e la calathea gradiscono il calore. Spesso è impossibile fornire ad ogni pianta le condizioni ideali, però è possibile trovare un compromesso. In genere la temperatura buona per le piante da interno è compresa fra i 16 e 21 °C.
E' buona norma evitare di collocare le piante vicino alle fonti di calore ( termosifoni, stufe ) o di sottoporle a bruschi sbalzi di temperatura, tipo quelli provocati dall'apertura di una finestra durante il periodo invernale. Un rapido abassamento di calore può causare il crollo fisiologico di una pianta.